Chalet di montagna in Ticino

Gli architetti Francesca Cutini e Lara Fabbian, dello studio milanese StudioDodici, hanno affrontato il progetto di ristrutturazione di questo chalet  di montagna, nella Svizzera Ticinese a pochi km da Lugano, grazie alla visione illuminata di un  Committente Svizzero, che aveva richiesto un gioco di contrasti e armonia tra la preesistenza e una dimensione nuova dell’ abitare. Il progetto pone l'accento sull'interazione continua tra architettura, interior design e paesaggio.  Il dialogo tra natura e costruzione, infatti, si apre attraverso una serie di grandi porte finestre e piccole feritoie  che dall’interno guardano alla bellezza del circondario alpino senza soluzione di continuità.

Circondato da un bellissimo bosco e da un  paesaggio innevato delle alpi Lepantine, costruito con pietra  e legno locali, lo chalet, dalla facciata sembra essere rimasto la stesso, ma all’interno l'edificio rivela che è successo qualcosa di straordinario con la sua veste moderna e contemporanea grazie al sapiente utilizzo di materiali di recupero, dal gusto minimalista e all’uso di impianti energetici autosufficienti, come i pannelli radianti a basso consumo, il camino a pellet che riscalda l’intera abitazione  e all’integrazione di alcune caratteristiche ecologiche, tra cui un sistema di fognatura bioattivo.

Il legno di recupero è protagonista assoluto degli spazi: definisce l'identità della casa. Dà forma e carattere a pavimenti, mobili e soffitto. Il soffitto, in particolare, è interamente ricoperto con travi e tavole recuperate, di diverse dimensioni. Tutto questo legno caratterizza l'estetica (ricercata) di ispirazione alpina, ma attribuisce un tocco moderno agli ambienti con la sua presenza intensa. Per questo motivo, il legno è stato combinato con altri materiali come il ferro con finitura rustica o la pietra ricostruita - perfetta la cucina di design con legno e materiale ceramico.  Tutti i materiali, insieme, danno vita a un'estetica che combina il carattere rustico con il design d'avanguardia. Le texture ruvide, marcate e forti, stabiliscono un dialogo fluido con le tonalità scelte per completare la decorazione. Così, i tortora abbinati al beige e alle sue variazioni giocano con la luce naturale che entra attraverso le grandi finestre, creando un'atmosfera calda, accogliente, elegante e ricca di contrasti. In termini di layout, l'obiettivo era quello di avere uno spazio integrato per ospitare 3 camere da letto di cui una suite al piano mansardato con bagno privato, e due camere ospiti al piano terra, un ampio living, con la  sala da pranzo e la cucina adiacente al piano primo. Il camino, con il suo design elegante e pulito è stato utilizzato come punto per  illuminare il soggiorno. Quando il fuoco è spento, le  lampade scelte dagli architetti, scaldano magnificamente lo chalet

Pensato su misura come un abito confezionato a mano, il progetto di ripensamento degli spazi è così sartoriale: tutto, curato nel minimo dettaglio, è disegnato per abitare perfettamente la montagna , tra pareti di pietra, legno di recupero,  vetro e dettagli in ferro antico.